29 giugno 2023
Un’edilizia locale e sostenibile , con l’obiettivo di un impatto positivo in termini ambientali (ad esempio la sostenibilità del trasporto) e di sviluppo delle filiere del territorio. Questa è l’idea alla base di Zero150, la prima rete di aziende a raggiungere questo traguardo , presentata a Cuneo il 22 giugno, con il sostegno del ReteImpresa Lab della sezione locale di Confindustria. Il progetto è nato dalla collaborazione di cinque storiche imprese familiari della provincia - Cobola Serramenti, Edilbloc, Mozzone Building System, Vincenzo Pilone e Vimark - che hanno deciso di unire le forze e innovare nel settore delle costruzioni, creando un marchio che rappresenta una offerta locale di alta qualità. L'approccio segue una logica che risponde pienamente al concetto di sostenibilità ESG, un principio che comprende non solo la riduzione degli impatti ambientali, ma anche l'ottimizzazione dei risultati economici e sociali di ogni azione. Il piano, che può essere espanso ed esportato in altri territori in futuro, è aperto all'ingresso di nuove aziende e di reti di progettisti. Per questo motivo i promotori, sostenuti da Confindustria, hanno deciso di presentarlo durante un evento che è servito a discutere del ruolo e dell'importanza delle reti d'impresa. " La cooperazione - ha detto nel suo discorso di apertura Giampaolo Vitali, economista del CNR e segretario del Gruppo Economisti d'Impresa - è uno strumento particolarmente utile per le piccole e medie imprese, poiché consente di superare i limiti dimensionali e di realizzare importanti economie di scala . Inoltre, a fronte delle crescenti richieste di sostenibilità, è inevitabile che tutte le aziende dovranno sostenere investimenti e costi. Condividere lo sforzo è un modo per puntare alla crescita e allo sviluppo del business, che rimane l'obiettivo principale di qualsiasi impresa. Tutto questo mantenendo un equilibrio costante tra etica, sostenibilità e profittabilità". Il dibattito è proseguito con due tavole rotonde che hanno permesso di esplorare i temi e presentare l'iniziativa. Nella prima, Mario Burrascano, esperto di sostenibilità, Gabriele Gazzano, presidente ANCE Cuneo, Giacomo Tassone, responsabile Servizio Legale e Normativa d’Impresa Confindustria Cuneo e referente di RetImpresa Lab e Guido Callegari, professore del Politecnico di Torino, hanno illustrato come la rete di imprese sia un meccanismo giuridico che permette alle diverse realtà di collaborare senza dover creare nuove entità societarie, mantenendo le loro attività principali e predominanti. Si è sottolineato, tuttavia, che la condivisione dei valori e la volontà di condividere un percorso sono la base di ogni buona aggregazione, un modello virtuoso che può essere replicato in altre regioni e da altri attori . Nella seconda tavola rotonda, i rappresentanti delle cinque aziende della rete, accompagnati da Giulia Tiberi, Servizio Legale e Normativa d’Impresa Confindustria Cuneo, hanno raccontato la genesi del progetto . Carlo Bovio di Vimark srl ha spiegato come l'idea di creare un'aggregazione sia nata da una difficoltà pratica : "Non siamo riusciti a fornire un cantiere locale nonostante fossimo in grado di essere più ecologici rispetto a una multinazionale". Chiara Pilone, amministratore delegato di Vincenzo Pilone srl, ha descritto il percorso iniziato "nell'autunno 2022 e terminato questa primavera, con la necessità di unirsi, senza perdere l'individualità delle cinque aziende ". Danilo Perano di Mozzone Building System ha sottolineato che " Il successo di questa rete è dovuto alla sua radicata cuneesità, quella fedeltà al lavoro che caratterizza l'intera regione ". Sabrina Lanza di Edilbloc snc ha spiegato come il marchio Zero150 promuova un'economia locale, in quanto le aziende sono vicine geograficamente e lavorano in simbiosi con l'ambiente . Giuliano Decostanzi di Cobola Falegnameria srl ha concluso dicendo che attraverso un manifesto hanno voluto definire un percorso chiaro per valorizzare la territorialità e promuovere la sostenibilità . Qual è il successivo traguardo che attende ZERO150? L’obiettivo è di instaurare un dialogo aperto e proficuo con tutte le parti interessate, gli stakeholder, per comprenderne le esigenze e coinvolgerli attivamente nello sviluppo della rete d’impresa .